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Comunicazione del 19 novembre 2018

Ovicaprini rinselvatichiti o incustoditi



Presenza di capre e pecore rinselvatichite o incustodite nel periodo invernale


Negli scorsi anni sono stati segnalati in numerosi comuni del Sopraceneri singoli animali o gruppi di capre e pecore rinselvatichite oppure animali lasciati incustoditi durante il periodo invernale.

Questo comportamento da parte dei proprietari è chiaramente in contrasto alla legislazione sulla protezione degli animali e alla legislazione sulle epizoozie.
Gli animali devono infatti avere libero accesso ad un riparo e ricevere cure e alimentazione adeguate. Inoltre al detentore è fatto obbligo di controllare gli animali almeno una volta al giorno (Ordinanza sulla protezione degli animali artt. 1-5, Ordinanza dell'USAV sulla detenzione di animali da reddito e di animali domestici art. 7). Pure l’Ordinanza sulle epizoozie all’art. 59 prevede che “I detentori devono accudire e curare gli animali in modo adeguato e prendere i provvedimenti necessari per mantenerli sani. Questo punto riguarda evidentemente pure la prevenzione e la lotta alle epizoozie, quali l'afta epizootica, la malattia della lingua blu, o la CAE, malattie che possono avere un forte impatto economico per l'insieme dei detentori di animali.   

Anche se non di nostra competenza ricordiamo pure che nel periodo invernale è vietato il pascolo nel bosco.

Vi chiediamo quindi, in base all’art. 5 della Legge di applicazione alla legge federale sulla protezione degli animali, di segnalare subito al nostro ufficio l’eventuale presenza di animali rinselvatichiti o di animali non custoditi nel periodo invernale nel comprensorio del vostro comune procedendo come segue:

A.    Animali senza marca auricolare o impossibilità di risalire al detentore degli animali:

  • Avviso ai detentori di ovicaprini da esporre all’albo comunale (il modello di avviso è disponibile sul sito internet dell'UVC al seguente link).
  • Segnalare la problematica all’UVC indicando specie, numero indicativo di animali, luogo di stazionamento degli animali (se conosciute le coordinate) e misure intraprese dal Comune. L’UVC potrà procedere di conseguenza al recupero degli animali in collaborazione con l’UCP.
  • Aggiornare in seguito l’UVC sull’esito dell’avviso. Se conosciuto il detentore degli animali, le spese gli saranno addebitate e potrà essere avviata nei suoi confronti una procedura contravvenzionale.

    B.    Animali di cui si conosce il detentore:
  • Segnalare la problematica all’UVC indicando il detentore degli animali, specie, numero indicativo di animali, luogo di stazionamento degli animali (se conosciute le coordinate) e misure intraprese dal Comune. L’UVC ordinerà di conseguenza il recupero degli animali al detentore e se del caso avvierà una procedura contravvenzionale nei suoi confronti.





Ufficio del veterinario cantonale





Ufficio del veterinario cantonale
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